BASSO SPESSORE STAMPATO

Gli effetti e la resistenza del calcestruzzo stampato, concentrati in uno spessore di 1 centimetro per rivestire le superfici senza demolire i pavimenti già esistenti.

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Il pavimento a Basso Spessore Stampato Sirio consente infinite possibilità di personalizzazione.

Il pavimento stampato è una tecnica innovativa che permette di ottenere un risultato molto simile al calcestruzzo stampato, applicabile sia per rifinire supporti in calcestruzzo nuovi che per ripristinarne di già esistenti, anche in presenza di piastrelle. Purché il supporto sia stabile, solido e asciutto. Caratterizzano il materiale l’elevata solidità, dall’impermeabilità e dalla resistenza agli agenti atmosferici.

PERCHÉ SCEGLIERLO?

Un pavimento a basso spessore stampato è la soluzione ideale per il rivestimento o il rinnovo di pavimentazioni già esistenti, oppure per le riparazioni di pavimenti danneggiati o in cattivo stato. Le infinite personalizzazioni delle finiture e delle texture permettono di sostituire i pavimenti tradizionali (lastricati, pietra naturale, ardesia) con un pavimento stampato, ma anche di realizzare finiture continue in stile industriale, spatolate e trattamenti con acidi. Può essere anche utilizzato come copertura idratata (fresco su fresco).

In esterno, rispetto a pavimenti in autobloccanti o betonelle, non è soggetto a smottamenti e alla conseguente creazione di avvallamenti nei quali può ristagnare l’acqua oppure formarsi le erbacce tra le fughe. Così come, anche rispetto alle piastrelle, non subisce l’azione del gelo che può staccarle. Inoltre, rispetto a marmi e porfidi il budget di spesa e i tempi di posa risultano decisamente inferiori.

Grazie alle sue caratteristiche di solidità e resistenza è la soluzione ideale per rivestire con stile luoghi con superfici a traffico leggero dove non sia possibile utilizzare il calcestruzzo per la realizzazione di pavimenti stampati: abitazioni private, strade, marciapiedi, gradini, balconi, terrazzi e porticati, patii, piazzali, piste ciclabili, aree pubbliche, parcheggi, vialetti, gazebi, parchi divertimento e molto altro ancora. Benché queste situazioni siano le più comuni la sua versatilità lo rende adatto per moltissime applicazioni, anche per rendere più accattivanti locali interni come cantine, locali commerciali, depositi e tavernette.

COME SI REALIZZA:

Il processo di realizzazione è molto semplice con un elevato grado di personalizzazione.
Partendo da un sottofondo pulito e resistente (1) si stende un primer (2) su cui viene gettata una malta per basso spessore decorativo (3), sulla quale viene poi applicata un distaccante in polvere colorato (4) e una sigillatura finale (5).
Applicabile sia in esterno che in interno, solo su superfici orizzontali, con uno spessore minimo necessario di 1 cm.

PREGI E DIFETTI

Essendo monolitico, il pavimento stampato risulta formato da un unico pezzo all’interno del quale non vi è possibile la crescita dell’erba, pur mantenendo le sagome naturali o artificiali delle texture. Inoltre, essendo un unico blocco di materiale è privo di fughe e/o stuccature, situazione che evita il problema del distacco che possono avere le pietre o le mattonelle.

Offre un grado infinito di personalizzazioni grazie alle molteplici combinazioni di colori, forme e finiture che consentono a questa pavimentazione dal grande effetto scenico di integrarsi perfettamente in qualsiasi progetto e ambiente. Il disegno può essere realizzato anche su specifico disegno del cliente.
È un prodotto dotato di semplicità di posa, situazione che evita la demolizione del pavimento esistente o altri interventi invasivi che comportano cumuli di macerie da dover trasportare e smaltire.
È impermeabile e non assorbe umidità, oltre che avere un’elevata resistenza all’usura e alle abrasioni, agli agenti atmosferici ed ai raggi U.V., richiedendo oltretutto pochissima manutenzione. Il trattamento superficiale evita il formarsi di macchie o aloni.

Essendo a basso spessore è possibile mantenere invariato il livello tra la pavimentazione interna e quella esterna garantendo così sia una continuità architettonica che un corretto deflusso dell’acqua piovana su balconi, porticati e terrazzi. Grazie ai tempi di posa rapidi, è possibile ottimizzare al massimo il cantiere con la possibilità di camminare sulle superfici realizzate poco tempo dopo la fine dei lavori.

Non vi sono difetti riconducibili al materiale, quanto alla posa che se non eseguita nella maniera corretta può creare nella pavimentazione nel giro di poco tempo crepe e altri tipi di imperfezioni. È importante inoltre che il fondo sia solido, stabile e asciutto nel momento della posa in quanto il pavimento stampato a basso spessore, essendo solo alto 1 cm, può risentire degli smottamenti del fondo. Importante affidarsi sempre a professionisti del settore sia per una valutazione di fattibilità che per la posa in opera. 



ATTENZIONE: nel periodo invernale, il contatto con il sale utilizzato per far sciogliere il ghiaccio può corrodere la resina protettiva e creare delle screpolature sulla superficie che la rendono più sensibile all’usura e alle macchie. A fine stagione è importante eseguire una rapida quanto efficace manutenzione per riportare la protezione superficiale allo stato ottimale oppure richiedere, in fase di posa, l’utilizzo di specifici sigillanti che consentono al cemento stampato di essere maggiormente protetto e aumentare le proprie performance.