GRIP

Finitura ad effetto spazzolato o scopato è la miglior soluzione per funzionalità ed aspetto estetico nella finitura di zone esterne ove si voglia garantire una tenuta antiscivolo.

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Colorabile e personalizzabile nella texture, questa lavorazione regala ad elementi meno nobili degli ambienti un tocco estremamente originale e al tempo stesso funzionale.

Il GRIP è un pavimento monoblocco in calcestruzzo a finitura pettinata o scopata che viene realizzato sulla superficie fresca, con speciali scope o spazzole che ne conferiscono le striature a effetto pettinato, garantendo un ottimo grip al transito in alternativa alle più classiche spine di pesce tipiche delle rampe carrabili. Colorabile e personalizzabile nella texture, questa lavorazione regala ad elementi meno nobili degli ambienti un tocco estremamente originale e al tempo stesso funzionale.

PERCHÉ SCEGLIERLO?

Permette di “donare movimento” al pavimento industriale classico, senza comprometterne le performance tecniche, ma conferendogli di diventare antisdrucciolo e garantire l’aderenza degli pneumatici alla pavimentazione.
Ne risulta una superficie carrabile, meccanicamente resistente all’usura, ideale per applicazioni esterne come cortili, ingressi pedonali, ingressi carrabili con pendenze non troppo importanti , bordo piscina, rampe carrabili, piazzali, rampe di accesso e corsie per portatori di handicap oppure superfici soggette a frequenti contatti con acqua e lavaggi. La bellezza essenziale del calcestruzzo viene così arricchita da una serie di segni incisi superficialmente che da un lato ne migliorano l’estetica, dall’altro ne aumentano le prestazioni tecniche.

COME SI REALIZZA:

Partendo da un sottofondo compatto si getta uno strato di calcestruzzo, tramite autobetoniere o mediante uso di betonpompa, con addizione di fibre in polipropilene. Durante le prime fasi di presa del calcestruzzo, mediante la tecnica “fresco su fresco” viene applicato e inglobato un premiscelato a base di quarzo, lavorato poi superficialmente con apposite scope o spazzole. Una volta raggiunta la stagionatura viene applicato il trattamento di sigillatura. Applicabile sia in esterno (in interno risulterebbe una soluzione difficile da pulire), solo su superfici orizzontali, con uno spessore minimo necessario di 8 cm se per traffico pedonale o di 12 cm se per traffico carrabile.

PREGI E DIFETTI

È una soluzione estremamente resistente e durevole, ideale anche in presenza di carichi pesanti e traffico intenso. Grazie alle sue proprietà antiscivolo ed ignifugo non subisce danni dalla presenza di acqua e consente il trattamento di materiali infiammabili in maniera sicura.
Essendo monolitico, il pavimento stampato risulta formato da un unico pezzo all’interno del quale non vi è possibile la crescita dell’erba.
Essendo un unico blocco di calcestruzzo è privo di fughe e/o stuccature, situazione che evita il problema del distacco che possono avere le pietre o le mattonelle.

Trova la sua massima espressione nelle superfici a pendenza lieve.
Il disegno «pettinato», i vari tagli in opera e tutte le finiture superficiali vengono realizzate unicamente a mano, motivo per il quale eventuali difetti sono riconducibili quasi esclusivamente alla posa in opera.
È quindi importante rivolgersi a
personale qualificato per l’esecuzione dei lavori.
Tale pavimentazione, essendo rigida e porosa, non risulta adeguata a luoghi che prevedono un utilizzo intenso di acidi e olii, a meno che non si effettuino dei trattamenti superficiali specifici. Se applicato in ambienti interni e domestici, risulta non semplice da pulire a causa delle numerose cavità.